Soprattutto nelle regioni con un’alta radiazione solare, il fotovoltaico sarà una tecnologia fondamentale per il raggiungimento degli obiettivi di sostenibilità prefissati per il 2050. Anche in Italia si sta assistendo ad una forte crescita del settore, trainata dall’affacciarsi di nuove tecnologie, da nuove politiche di incentivazione e dalla diminuzione dei prezzi dopo un periodo di rincaro legato all’aumento della domanda.
L’Italia dal 2008 in poi è sempre stata leader in Europa per le politiche di supporto alla diffusione del fotovoltaico. Il Rapporto Statistico del Solare Foto voltaico del GSE fotografa annualmente lo stato del mercato e la diffusione della tecnologia sul territori italiano tramite il monitoraggio dell’accesso alla incentivazione.
Dal rapporto del 2022 (pubblicato nell’aprile 2023) risulta evidente la crescita della numerosità degli impianti e della potenza installata a partire del 2008 con l’istituzione del sistema di incentivazione detto “conto energia” che culmina nel 2011-12.
Segue una fase di crescita più lenta ma costante fino al 2018, che poi riprende una forte salita negli ultimi 4 anni tra il 2019 ed il 2022.
Il parco fotovoltaico italiano è arrivato ad oltre 1.225.000 unità per una potenza installata di circa 25.000 MW. Nel corso del 2022 il parco fotovoltaico italiano ha prodotto complessivamente 28.121 GWh di energia elettrica con un incremento di produzione pari a +12,3% rispetto all’anno precedente.
Norme e meccanismi di incentivazione per il mercato del fotovoltaico
Al fine di favorire la diffusione della tecnologia fotovoltaica, in questi ultimi anni è avvenuta una progressiva semplificazione dei titoli edilizi necessari per l’installazione di un impianto fotovoltaico. Attualmente, con il D.L. n. 17/2022 (Decreto Bollette) l’installazione di un impianto fotovoltaico a servizio di un manufatto edilizio ricade tra le opere in “edilizia libera” accomunandola alla manutenzione ordinaria (DPR 380/2001).
Per la connessione alla rete basterà compilare il modello unico reso disponibile dalla ARERA per gli impianti di potenza fino a 200kWp.
Le strategie di incentivazione principali sono naturalmente quelle di natura economica e si basano su due aspetti:
- Sul costo di costruzione: Bonus Casa (detrazione fiscale al 50% per il fotovoltaico), Superecobonus, IVA agevolata al 10%, Bonus fotovoltaico per batterie di accumulo, Credito d’imposta.
- Sulla produzione dell’impianto: Scambio sul posto, Ritiro dedicato, Gruppi di autoconsumatori e il Decreto Rinnovabili FER 1.
Tecnologia fotovoltaica: costi e opportunità
Attualmente il progetto di un impianto fotovoltaico presenta maggiore complessità rispetto ad alcuni anni fa, in quanto è fortemente basato sull’autoconsumo. Perciò diventa cruciale progettare e dimensionare il sistema tenendo presente il profilo dei consumi sia in termini quantitativi che temporali. Questa esigenza unitamente ad un mercato che offre una maggiore varietà di tecnologie caratterizzate da diverse performance e costi, rende gli approcci progettuali meno standardizzabili e più calibrati sul caso specifico.
Più precisamente gli elementi dell’impianto che devono essere opportunamente dimensionati e selezionati sono:
- I pannelli fotovoltaici, che costituiscono i “generatori” del sistema;
- L’inverter, ossia il sistema di “conversione di potenza”;
- Il sistema di accumulo, sistema (opzionale) che accumula l’energia utile per aumentare l’autoconsumo;
- Il sistema di monitoraggio e gestione, utile gestire ed ottimizzare il funzionamento del sistema;
- Le strutture di sostegno, più o meno complesse che assicurano la stabilità all’impianto.
Gli sviluppi futuri del mercato del fotovoltaico
Le tecnologie fotovoltaiche possono dividersi convenzionalmente in tre grandi famiglie (alcuni autori ne propongono quattro), qui accenneremo alle tecnologie emergenti più diffuse generalmente ricomprese tra quelle di terza generazione:
- Tecnologia PERC (Passivated Emitter and Rear Cell);
- Half Cells;
- Le celle solari bifacciali;
- La Perovskite;
- Le celle a nanocristalli;
- Le celle organiche (OPV);
- Impianti fotovoltaici-termici (FV-T);
- Fotovoltaico a concentrazione (CPV) e celle a multi giunzione (MJ – PV).
Fonte e Rif: https://www.expoclima.net/dossier/fotovoltaico-in-italia-evoluzione-incentivi-e-nuove-prospettive